Nicolò Monaco, gareggia in GJHE con la sua Isidor detta Isy ed ha vinto il Campionato di Grado della categoria
04/10/2016
Pillole di Rally!
“Rally is the very latest dog sport to be recognised by the Kennel Club. It’s fun and no matter what level you and your dog may be at it’s easy to get involved and start training and competing” (The Kennel Club – KC)
A partire dai 6 mesi di età, tutti i cani possono partecipare a gare di Rally Obedience. Il conduttore può decidere se iniziare dalla categoria Puppy (GP) o dal grado Esordienti (GE). Salvo casi eccezionali, il percorso è identico: 10 cartelli da affrontare con un massimo di 3 esercizi stazionari. La differenza sta però nei rinforzi che si possono dare ai cani: in Puppy, il conduttore potrà premiare il cane in qualsiasi momento, mentre nel grado GE, il rinforzo può essere dato solo alla fine di ciascun esercizio stazionario.
Ricorda: il rinforzo è obbligatorio per tutti i gradi alla fine degli esercizi stazionari e può essere cibo (con bocconcini che vanno tenuti in tasca o in appositi contenitori, ma mai in vista in mano o in bocca), carezza o rinforzo verbale. E’ molto importante comunicare al giudice, prima di iniziare il proprio percorso, quale tipo di rinforzo si vuole dare e soprattutto dire la parola utilizzata come rinforzo verbale. E’ possibile scegliere il rinforzo misto, ovvero, a discrezione del conduttore, rinforzare il cane con una carezza o con il cibo o verbalmente.
“Ho trovato nella Rally-O il mio momento felice. Ho iniziato con questa disciplina per aiutare una cagnolina presa al canile, fobica con problemi di salute. Vedere girare Lulì in Rally scodinzolante e felice di farlo con me era il massimo della mia soddisfazione cinofila. Grazie Rally-O per averci donato dei bellissimi ricordi.
Mi piace giudicare la categoria del veterani, perché avere la possibilità di girare con il proprio cane anziano è un onore. E’ un grado meraviglioso, vedere un cane su di età con la voglia di dare ancora attenzione, chiedendogli vari esercizi, mi da sempre tanta emozione. Il grado più difficile da giudicare invece è quello dei Pre-Junior, in quanto gioca l’emozione di giudicare bambini sotto gli 8 anni che si divertono con i propri cani ed a volte possono rimanerci male perché il cane non ha eseguito subito un determinato esercizio. Comunque, penso che sia la disciplina che a livello umano mi ha dato di più”
Ilenia Sinatò, tecnico e giudice di Rally Obedience Csen. Ha gareggiato con la sua Lulì
e ora con Zafi
Buona Rally a tutti!
11 settembre 2016
“Rally Obedience is a fun dog obedience sport, open to ALL dogs, purebred or mixed breed, pets or titled champions as well as physically challenged dogs and/or handlers” (Canadian Association of Rally Obedience – CARO)
“Rally is a fun and exciting team sport for dogs and their handlers” (Association of Pet Dog Trainers – APDT)
Dal lontano 1999, quando a Charles Kramer venne l’idea di creare uno sport sull’obbedienza che fosse però divertente sia per il cane sia per il conduttore, di passi in avanti la Rally Obedience (o Rally-O o semplicemente Rally) ne ha fatti davvero tanti. Questa disciplina è nata da qualche anno in Italia e letteralmente “esplosa” in pochissimo tempo proprio grazie al fatto che è per tutti. La Rally Obedience è una disciplina a sé, con scopi, obiettivi e regole ben precise. Si propone come disciplina sportiva atta a favorire una corretta relazione fra cane e conduttore, relazione basata sulla reciproca fiducia, sul rispetto e sulla collaborazione, nonché a favorire la pratica sportiva e le relazioni sociali.
Crea un legame fantastico nel binomio”
Simona Cantamessa, vincitrice del Campionato di Grado G3 Csen 2015/2016
6 settembre 2016