Corso di formazione in
CONDUZIONE DEL CANE E PREPARAZIONE DELL’ATLETA IN PARAGILITY
                           Tecnico di paragility
Premessa
Il corso ha lo scopo di formare tecnici che possano condurre atleti con disabilità fisica, psichica, sensoriale o plurima in allenamenti e gare di agility. Ha inoltre lo scopo di preparare e abilitare cani che possano eseguire il percorso con l’atleta.
Requisiti per la partecipazione al corso
L’accesso al corso è riservato a:

  • Educatori e/o Istruttori cinofili, con qualifica riconosciuta dal CSEN o altro Ente di promozione sportiva, che abbiano preparato almeno un cane ad eseguire un intero percorso di Agility
  • Coadiutori del cane in pet therapy CSEN, che abbiano preparato almeno un cane ad eseguire un intero percorso di Agility
  • Atleti in Agility che abbiano condotto il proprio cane in secondo grado

I candidati dovranno partecipare al corso con uno o più cani già preparati per affrontare i vari ostacoli del percorso di Agility. Non è richiesto che i cani coinvolti abbiano partecipato a gare ufficiali.
Caratteristiche del percorso formativo
Il corso è articolato in 5 giornate di didattica teorico-pratica, a cui si aggiunge una giornata dedicata agli esami e all’abilitazione dei cani.
Attestazioni finali
Alla fine del corso, per chi sarà stato presente a tutte le giornate di didattica, ci sarà un esame così strutturato:

  1. test di 40 domande a risposta multipla
  2. gestione e conduzione del binomio cane-atleta durante un percorso

Per chi supera l’esame con esito positivo è previsto il tesserino tecnico del CSEN e relativo attestato in Tecnico di paragility.
Programma
Giorno 1:
Le linee guida:

  • La paragility: scopi, equipe e ruoli
  • Progettazione delle attività e procedure
  • Modulistica
  • I requisiti strutturali delle ASD

Il campionato CSEN

  • Categorie e regolamento
  • Esempi di allenamenti e gare di atleti con disabilità (video)

Giorno 2:

Medicina umana:

  • Indicazioni e controindicazioni
  • Descrizione delle principali categorie di atleti: disabilità motoria; ritardo mentale e disabilità psichica; deficit sensoriali;
  • Norme igienico-sanitarie
  • Strumenti pratici per l’interazione tra cane e le diverse tipologie di disabilità
  • Educazione alla sedia a rotelle e agli ausili
  • Gestione delle situazioni critiche, riduzione del rischio

Giorno 3:

Psicologia

  • I benefici psicologici dello sport e della relazione con il cane
  • Aspetti psicologici nell’interazione con le varie categorie di fruitori
  • Riconoscere e gestire lo stress e le situazioni psicologicamente difficili
  • Strumenti per la comunicazione e interazione tra operatori, fruitori e animali
  • Simulazioni di interazione con diverse categorie di atleti

Medicina Veterinaria:

  • Requisiti sanitari dell’animale
  • Linee guida per la tutela del benessere animale
  • Igiene e cura quotidiana del cane

Giorno 4:

Il cane in paragility

  • Requisiti attitudinali e comportamentali dei cani in paragility
  • Comportamento al guinzaglio
  • Controllo di iniziative e accesso alle risorse
  • Controllo del morso e dell’arousal
  • Abituare il cane ad atleti con aspetto, vocalizzi o movimenti insoliti
  • Abituare il cane alle manipolazioni
  • Comportamento nell’approccio con le persone, rispetto dello spazio corporeo dell’altro
  • Introduzione degli ausili
  • Simulazione del test di abilitazione del cane

Sabato: La coppia cane-atleta

  • Gestione del binomio negli allenamenti e in gara
  • Aspetti pratici nella preparazione di atleti con disabilità intellettivo-relazionale
  • Come accompagnare in campo atleti con disabilità motoria o sensoriale
  • Strumenti pratici per la prevenzione del rischio nell’incontro e nel lavoro in campo di cane e atleta

Domenica: Esami:

  • Test scritto
  • Test di abilitazione dei cani
  • Visite veterinarie
  • Simulazione di conduzione del binomio nel percorso di agility

Docenti:

  1. Un medico con esperienza comprovata o formazione in Interventi Assistiti dall’Animale (pet therapy)
  2. Uno psicologo con esperienza comprovata o formazione in Interventi Assistiti dall’Animale (pet therapy)
  3. Un veterinario
  4. Un giudice di agility con esperienza comprovata in paragility
  5. Un istruttore cinofilo con esperienza comprovata o formazione in paragility