Lavorando in una città come Roma, dove ha anche creato un grande centro di addestramento, l’ Indiana Kayowa (il nome è; in memoria di un cane di Massimo, un Dobermann molto amato protagonista, tra gli altri, del film C’era un castello con 40 cani), Massimo ha avuto la possibilità; di incontrare migliaia di soggetti di ogni razza. Questa grande casistica, unita ad una personalissima e spiccata propensione al contatto con l’animale, gli ha consentito negli anni di instaurare una sintonia praticamente immediata con qualunque cane.
Dopo aver aderito diverse forme di attività; sportive cinofile come i brevetti di lavoro con cani da utilità;, le gare di riporto con le razze Retriever, l’Agility-dog, ecc. elevare molti cani di casa al rango di attori televisivi e cinematografici è diventata per Massimo l’esperienza più; appassionante, anche se non ha mai abbandonato il suo ruolo di istruttore di cani altrui e soprattutto di padroni di cani (come lui spesso dice), nonchè quello di formare altri istruttori, attività;, questa, cui dedica la maggior parte del suo tempo libero da impegni cinematografici, nell’ambito della struttura dell’Indiana Kayowa.
Dal 2011 Massimo è il Responsabile Nazionale del Settore Cinofilia di CSEN.