Programmi dei corsi per Tecnici di Agility Dog CSEN
TECNICO DI AGILITY 1 CSEN
PROGRAMMA BASE
VETERINARIA
– Controlli sanitari da fare
– Riscaldamento – defaticamento
– Preparazione atletica
– Alimentazione
MOTIVAZIONE
– Scelta di stimoli/rinforzi
– Gestione degli stimoli
– Autocontrolli
– Shaping
LAVORI DI PROPRIOCEZIONE
LAVORO IN PIANO
– Shadow handling
– Movimenti senza ostacoli
– Lavoro su coni/montanti singoli
OSTACOLI
SALTI
– Lavoro stecche a terra
– Indipendenza
– Direzionali
– Out
– Lavoro dell’ 8 per salti a S
– Cavalletti e griglie
– Compressioni
– Tempi di progressione altezza
ZONE
– 2o2o
– Running
– Bascula
TUBI – GOMMA
– impostazione
SLALOM
– sistemi vari di insegnamento
COSTRUZIONE DELLE SEQUENZE
– Focus
– Backchaining
– Non anticipare
CONDUZIONE
– Gli elementi della conduzione
– Linee e non ostacoli
– Cambi di galoppo
– Tecniche base: pivot, aeroplano, cambio dietro, back, gira (varie opzioni), reverse wrap, reverse spin
– Gestione decelerazioni / accelerazioni
– Connessione – Intenzione – Segnale successivo
TECNICO DI AGILITY 2 CSEN
PROGRAMMA BASE
LAVORO SUGLI OSTACOLI
– Out a S, vari tipi di linee di uscita, costruzione e gestione
– Discriminazione tra Out a S e 360
– IN / target mano
– Comandi e gestione delle uscite dai tubi (dritta, stretta, morbida)
– Gestione avanzata delle linee naturali e non naturali nel percorso
– Scelte verbali: discriminazione degli ostacoli
COSTRUZIONE DELLE SEQUENZE
– Livelli di difficoltà
– Scelta della difficoltà da inserire in una sequenza di allenamento, in funzione del binomio e dell’obiettivo della sessione
– Costruzione di percorsi di vario livello
– Studio della ricognizione, individuare le linee migliori e le scelte di conduzione per affrontarle
GESTIONE DELL’ALLENAMENTO
– Comprensione del punto di vista del cane
– „Ascoltare il cane“
– Comprensione degli errori
– Aiutare il cane sempre dove possibile
– Bilanciamento tra conduzione e comandi verbali
TECNICO DI AGILITY 3 CSEN
PROGRAMMA BASE
ASPETTO PSICOLOGICO
ASPETTO ATLETICO
ASPETTO TECNICO
– Tipologie di allenamento. A cosa miriamo? Aumento della velocità, ricerca dell’affidabilità, gioco psicologico per il conduttore ecc…
– Riconoscimento di punti forti e punti deboli del binomio
– Bilanciamento corsa / invio a seconda del binomio
– Tipi di conduzione: quanta distanza e quali abilità specifiche vanno enfatizzate a seconda del binomio
– Ruolo e comportamento del coach: presenza sul campo e fuori, motivazione del conduttore